Leucemia linfoblastica acuta (T-ALL)-02
Caratteristiche cliniche:
- Diagnosi: leucemia linfoblastica acuta a cellule T
- Esordio: fine marzo 2018
- Sintomi iniziali: ingrossamento multiplo dei linfonodi superficiali in tutto il corpo
- Routine ematica iniziale: WBC: 39,46*10^9/L, Hb: 129 g/L, PLT: 77*10^9/L
- Morfologia del midollo osseo: 92% blasti
-Citometria a flusso: 95,3% di cellule anormali che esprimono
TdT+CD99+CyCD3+CD7stCd5DdimCD4-CD8-mCD3-CD45dim
- Geni di fusione: negativi
- Mutazione genetica: rilevata mutazione del gene NOTCH1
- Analisi cromosomica: cariotipo normale
Storia del trattamento:
- 3 aprile 2018: Terapia di induzione con regime VDCP
- 18 aprile 2018: i blasti del midollo osseo costituivano il 96%
- 20 aprile 2018: raggiunta la remissione dopo il regime CAG
- 18 maggio 2018: Terapia di consolidamento con regime CMG+VP
- 22 giugno 2018: blasti nel midollo osseo aumentati al 40%, recidiva di leucemia
- 25 luglio 2018: regime CLAM (claritromicina+ciclofosfamide+amikacina)
- Trapianto di cellule staminali emopoietiche da fratello HLA compatibile utilizzando condizionamento FLU+BU il 14 agosto
- Monitoraggio post-trapianto: remissione della morfologia del midollo osseo a 1 mese, 3 mesi, 6 mesi, 9 mesi e 11 mesi
- La morfologia del midollo osseo ha mostrato una remissione a 16 mesi dopo il trapianto, con la citometria a flusso che ha rivelato lo 0,02% di linfociti immaturi maligni
- 13 novembre 2020: il chimerismo del sangue periferico proveniente da donatori era del 97,9%
- Cellule primitive del sangue periferico: 20%
- 18 dicembre 2020: Morfologia del midollo osseo: 60,6% di blasti
- Citometria a flusso: 30,85% linfociti T immaturi maligni
- Analisi cromosomica: 46, XY (20)
- Ha ricevuto chemioterapia con regime DA il 19 gennaio 2021
- Morfologia del midollo osseo al 19 gennaio 2021: iperplasia di grado III, 16% di blasti
- Analisi del cariotipo cromosomico: 46, XY (20)
- Citometria a flusso: il 7,27% delle cellule (tra le cellule nucleari) esprimeva CD99bri, CD13, CD38, cbcl-2, cCD3, HLA-ABC bri, CD7bri e CD5dim parzialmente espressi, indicando linfociti T immaturi maligni
- Screening del gene di fusione della leucemia: negativo
- Analisi delle mutazioni dei tumori del sangue (86 tipi):
1. Mutazione PHF6 K299Efs*13 positiva
2. Mutazione RUNX1 S322* positiva
3. Mutazione FBXW7 E471G positiva
4. Mutazione JAK3 M511I positiva
5. Mutazione NOTCH1 Q2393* positiva
Trattamento:
- 22 gennaio: Raccolta e coltura di linfociti autologhi del sangue periferico per CD7-CART
- Prima dell'infusione di CD7-CART, il paziente ha ricevuto VLP (vincristina, l-asparaginasi, prednisone) più chemioterapia con bortezomib.
- 3 febbraio: chemioterapia regime FC (Influenza 50 mg per 3 giorni + CTX 0,45 g per 3 giorni)
- 5 febbraio (pre-infusione): la morfologia del midollo osseo mostrava il 23% di blasti.
- La citometria a flusso ha rivelato il 4,05% di cellule che esprimono CD99bri, CD5dim, CD7bri, TDT, cCD3, indicando linfociti T immaturi maligni.
- Analisi cromosomica: 46, XY (20)
- Analisi del chimerismo (post-HSCT): le cellule derivate da donatori rappresentavano il 52,19%.
- 7 febbraio: infusione di cellule CD7-CART autologhe alla dose di 5*10^5/kg.
- 15 febbraio: cellule immature del sangue periferico ridotte al 2%.
- 19 febbraio (giorno 12 post-infusione): il paziente ha sviluppato febbre, che è durata 5 giorni prima che fosse raggiunto il controllo della temperatura.
- 2 marzo: la valutazione del midollo osseo ha mostrato una remissione morfologica completa, con la citometria a flusso che non ha rilevato cellule immature maligne.
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